di Ivy Greenwell
Benefici per il fegato e gli intestini
Le persone che assumono glutammina tendono ad avere
fegato ed intestini più sani e, di conseguenza, miglior digestione ed
assorbimento degli elementi nutrienti. Questo da solo dovrebbe già essere un
motivo più che sufficiente per aggiungere questo super amminoacido al proprio regime di supplementazione, ma è solo l’inizio di tutta una serie di benefici.
Rafforza il sistema immunitario
La glutammina è la fonte principale di energia per
svariate cellule del sistema immunitario, tra cui le cellule T ed i macrofagi.
L’attività fisica intensa, le infezioni virali e batteriche, nonché stress e
traumi in genere, portano ad esaurimento della glutammina, facendo
letteralmente “morir di fame” le cellule immunitarie, che diminuiscono in
numero e/o presentano un affievolimento della loro attività. Fino a 40 g di
glutammina al giorno possono essere usati per sostenere il sistema immunitario
di pazienti affetti da HIV o cancro, che devono sottoporsi a trapianto del midollo
spinale. Dosi più normali, come 2-5 g al giorno, dovrebbero essere sufficienti
per persone in salute. Gli atleti potrebbero decidere di incrementare la loro
dose in base alle necessità del momento, se tendono ad essere esposti ad infezioni
a seguito di un’attività fisica intensa, come una maratona.
Preserva la massa muscolare
La glutammina è uno degli integratori prediletti di
bodybuilder ed altri sportivi che si allenano molto. Nella sua veste di
donatore di carbonio, la glutammina si qualifica come “cibo dei muscoli”,
aiutandoli a fare rifornimento di glicogeno. Ma, in realtà, la funzione della
glutammina in qualità di donatore di azoto potrebbe rivelarsi addirittura più
importante. L’attività fisica intensa, come il sollevamento pesi, causa
micro-lesioni nel tessuto muscolare. Donando azoto, la glutammina aiuta a
costruire proteine e riparare il tessuto muscolare, oltre a contribuire alla
costruzione di massa muscolare. Parte della sua azione ipertrofica può essere dovuta
alla sua capacità di indurre rilascio dell’ormone della crescita. I seri
appassionati del fitness assumono glutammina sia prima che dopo l’allenamento.
È particolarmente consigliabile ingerirne 2-3 g dopo l’allenamento.
Aiuta il cuore
Di recente, si è scoperto che la glutammina è un’importante
fonte di carburante per il muscolo cardiaco. Si converte in glutammato, la
nostra molecola di energia. Questo è un motivo ulteriore per cui la glutammina si
rivela così importante nel corso dell’attività fisica, potenziando la resistenza
di endurance. Nei pazienti affetti da malattie cardiache, le infusioni di
glutammato possono essere utilizzate durante gli interventi chirurgici al cuore
per assicurare una risposta migliore.
Combatte l’ipo-glicemia innalzando le concentrazioni di glucosio
nel siero
Immettere nell’organismo glutammina in abbondanza
attraverso l’alimentazione e la supplementazione significa fare in modo che
venga degradata una quantità minore, se non nulla, di tessuto muscolare per
ricavare glucosio. Questo è di grande importanza per i soggetti a regime di
restrizione calorica, il cui grosso problema è il rischio di perdere massa
muscolare più che grasso. Dal momento che è la massa muscolare metabolicamente attiva
che ci aiuta a mantenerci magri (oltre che forti ed in salute), un sovrappiù di
glutammina può aiutare chi si mette a dieta a perdere centimetri intorno alla
vita, preservando, al contempo, la massa muscolare. Considerata l’efficacia
della glutammina nel combattere l’ipo-glicemia, non c’è di che meravigliarsi se
la medicina alternativa la consiglia allo scopo di eliminare il desiderio di
zuccheri, nonché quello di alcolici nella lotta all’alcolismo (sembra che molti
alcolisti soffrano di ipo-glicemia).
Articolo tratto da Olympian's News n° 86, pag 44. Pubblicato in Italia da Sandro Ciccarelli editore. Tutti i diritti riservati. Clicca qui per abbonarti!
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