INTEGRATORI VS FARMACI

La differenza fra integratori alimentari e farmaci sta nel fatto che mentre gli integratori alimentari sono a tutti gli effetti alimenti, ossia prodotti naturali il cui scopo è quello di arricchire e completare la normale alimentazione, costituiti da una fonte concentrata di sostanze nutritive aventi anche effetti fisiologici, i farmaci sono sostanze chimiche mediante le quali si può prevenire o curare una malattia, effettuare una diagnosi medica, ripristinare, modificare o correggere una certa funzione fisiologica.

A causa della disinformazione, prodotta dai mass media, nel campo degli integratori alimentari si inserisce impropriamente la questione relativa al DOPING, che nulla c'entra con l'argomento integratori. Anche se in ambito sportivo sia gli integratori alimentari che le sostanze dopanti sono utilizzati per migliorare le prestazioni dell'atleta, mentre gli integratori sono sostanze legalmente riconosciute ed approvate dal Ministero della Salute, le sostanze dopanti sono invece dei farmaci il cui utilizzo, per gli scopi suddetti, è vietato dalla legge!

A questo si aggiunga il fatto che, grazie alla legislatura in materia, gli integratori che possono essere venduti oggi sul mercato sono sostanze assolutamente sicure che, se consumate nel rispetto delle indicazioni riportate sulle etichette, contribuiscono al miglioramento dello stato di benessere generale e della performance atletica e sportiva in particolare. I farmaci dopanti, al contrario, permettono un rapido miglioramento delle prestazioni atletiche a scapito il più delle volte di un grave danneggiamento della salute sia nel breve che nel medio lungo termine.

Troppo spesso, purtroppo, leggiamo sui mezzi di comunicazione di come e quanto gli integratori vengano messi in cattiva luce, denigrati o addirittura ritenuti responsabili di gravi danni alla salute. Questo accanimento si può spiegare da un lato con la presenza sul mercato di forti interessi economici di parte (e dunque si tratta di atti compiuti deliberatamente a svantaggio degli integratori ed a vantaggio di prodotti alternativi). Dall'altro con un'evidente incompetenza sulla materia, accompagnata da forti pregiudizi, da parte degli "esperti" invitati a parlare in televisione od a scrivere sulle riviste di massa che indirizzano i consumatori verso tendenze opposte alla loro naturale e lecita voglia di salute e benessere. Da antologia dell'orrore il famoso dietologo che in una popolare trasmissione serale della prima rete nazionale definiva le "merendine per bambini" come "sane ed equilibrate dal punto di vista nutrizionale e meglio delle torte fatte in casa".

Recentemente, a causa delle sostanze proormoni e prosteroidi, il confine fra farmaci e integratori alimentari in alcuni ambiti è diventato meno netto. Infatti, alcuni integratori alimentari erboristici sono standardizzati per sostanze di tipo farmacologico. In altre parole, possono avere lo stesso meccanismo fisiologico di un farmaco da prescrizione.  È molto importante in questo caso stare attenti ai dosaggi ed alla qualità del prodotto e dei produttori.

“Non credere alle esagerazioni” era una canzone dei Public Enemy in voga alcuni fa. Però, a giudicare dalle tante esagerazioni che continuano a dare una cattiva reputazione agli integratori alimentari, molti pubblicitari sembra proprio che continuino a perseverare nelle loro cattive abitudini. Questi “ciarlatani”, abbinando gli integratori all'immagine di bodybuilder "freak" chiaramente cresciuti a steroidi hanno creato molto scetticismo riguardo gli integratori alimentari.

Ma la verità è che gli integratori hanno enormi volumi di ricerche scientifiche alle loro spalle. Fate una ricerca per la vitamina C o la creatina su Medline, un archivio governativo di studi di ricerca pubblicati consultabile su internet, e troverete centinaia di studi clinici che confermano la loro efficacia per gli esseri umani. Le aziende di integratori che si rispettano svolgono degli studi di ricerca sui loro prodotti e molti di questi studi sono pubblicati su riviste scientifiche controllate da organismi indipendenti. I tempi delle vendite senza garanzie sono finiti per sempre!

Oggi possiamo dire che gli integratori alimentari sono “simili ai farmaci” perlomeno per quanto riguarda gli studi di valutazione. Le aziende serie conoscono i rischi associati ai prodotti di bassa qualità o non testati, così investono soldi e tempo per svolgere studi clinici. Ci sono addirittura organizzazioni specializzate nello svolgimento di test clinici sugli integratori alimentari. Esistono anche protocolli e certificati di controlli di lavorazione che attestano la qualità di produzione di un integratore alimentare.

Essenzialmente, ci sono molti integratori alimentari sicuri, fondati su ricerche, efficaci e facili da usare che possono ricoprire un ruolo importante per restare in forma e attivi, affinché possiate continuare a godere a lungo del vostro sport o attività preferiti.

In questo blog vi aiuteremo a scegliere fra i tanti integratori sportivi disponibili e vi aiuteremo a creare un regime integrativo per soddisfare i vostri bisogni e obiettivi specifici.

Lo staff di blogintegratori.it




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