18 dicembre 2021
SUPERCARICA CON GLI INTEGRATORI PREALLENAMENTO CHE HANNO SENSO
7 ottobre 2021
Il ritorno della glutamina!
Scienza
della nutrizione
Nuovi studi affermano che, dopotutto, stimola la costruzione dei muscoli
La glutamina è considerata un aminoacido
condizionatamente essenziale che, cioè, andrebbe assunto in condizioni
specifiche e, in particolare, in quelle collegate allo stress. Non è
considerata essenziale, perché, normalmente, il corpo ne può sintetizzare
quantità elevate a partire da altri aminoacidi, quali il glutammato e gli
aminoacidi ramificati. Svariati studi, però, mostrano che, in condizioni di
forte stress, l’organismo non può produrre una quantità sufficiente di
glutamina.
Le prime ricerche che mostravano i benefici
per la salute collegati a questa sostanza sono state condotte su pazienti
ricoverati in ospedale: molti di loro, e soprattutto quelli con problemi
intestinali, dovevano essere alimentati attraverso le flebo, mentre gli
ustionati perdevano rapidamente le proteine e questo, spesso, risultava fatale;
somministrare loro glutamina, però, sembrava frenare la disgregazione proteica
nei muscoli e, persino, favorire la sintesi proteica.
Fra quelli che hanno notato quello che
stava accadendo c’era un medico della California settentrionale, di nome Scott
Connelly. Connelly era specializzato in anestesiologia, ma il suo interesse
principale era la medicina dei casi critici e, in particolare, i suoi aspetti
nutrizionali. Egli osservò che la somministrazione di glutamina a pazienti che
si trovavano in uno stato catabolico evidente, spesso, invertiva la loro
condizione. Quindi, sviluppò un prodotto, originariamente per alimentare i
pazienti dopo l’operazione, che, poi, denominò Met-Rx.
Il Met-Rx non si differenziava dagli
integratori usati precedentemente solo perché serviva come sostituto di un
pasto nutrizionalmente completo, ma anche perché conteneva grandi quantità di
glutamina, che era l’elemento principale della formula originaria. Nelle
versioni successive, il contenuto di glutamina è stato gradualmente ridotto, ma
chi ha usato la versione iniziale afferma immediatamente che era la migliore.
Il Met-Rx non ha solo lanciato il concetto
di integratore a base di “cibo costruito”, ma ha anche reso popolare la
glutamina. Ecco alcuni benefici di questa sostanza per i bodybuilder:
• La glutamina è l’aminoacido più
abbondante nei muscoli (pari al 60% del contenuto di aminoacidi nei muscoli).
• La glutamina è coinvolta nella sintesi
proteica muscolare.
• La glutamina agisce come donatore di
azoto per la sintesi di varie sostanze chimiche vitali per l’organismo, quali
le purine, le piramidine (necessarie per la sintesi dell’acido nucleico), gli
ammino-zuccheri, come la glucosamina solfato, che protegge la funzionalità
delle articolazioni, e il glutatione, che è uno degli antiossidanti principali
e protegge il fegato.
• La glutamina è essenziale per il
mantenimento dell’equilibrio acido-base nei reni, dove favorisce la
degradazione dei sottoprodotti del metabolismo proteico, come l’ammoniaca.
Questo effetto sull’equilibrio acido-base stimola anche una riduzione del
rilascio dell’ormone della crescita.
• La glutamina è la fonte di energia
principale per le cellule che rivestono il tratto gastrointestinale, che si
disgregano ogni tre giorni. Queste cellule hanno una tale necessità di questa
sostanza che tendono ad appropriarsi di tutta la glutamina assunta oralmente, e
questo spiega perché l’assunzione per via orale di questa sostanza è un po’
limitata.
• La glutamina è la fonte di energia
principale per le cellule immunitarie. Uno dei modi per misurare il
superallenamento è una depressione della funzione immunitaria, che è spesso
preannunciata da una riduzione considerevole dei livelli di glutamina nel
corpo.
• La glutamina favorisce l’idratazione
cellulare, incoraggiando l’attività anabolica nelle cellule: chi è malato o si
trova in stato catabolico mostra una disidratazione a livello cellulare, che
prepara un catabolismo ulteriore.
• La glutamina favorisce la produzione di
glucosio durante un allenamento esteso, prevenendo, così, l’ipoglicemia, o
basso livello di glucosio nel sangue e conseguente affaticamento. La glutamina
può anche agire come un sostrato per il rifornimento delle riserve muscolari di
glicogeno svuotate dall’attività fisica.
Includere la glutamina in un tipico
programma di integrazione per il bodybuilding, quindi, sembra una cosa sensata.
Non tutti gli studi, però, confermano i molti effetti benefici. Uno di essi ha
esaminato gli effetti di una bevanda a base di aminoacidi e carboidrati e della
stessa bevanda con l’aggiunta di una dose di glutamina pari a 0,3 g per
chilogrammo di peso corporeo1.
Un gruppo di soggetti ha assunto una
bevanda post-allenamento contenente 9,25 g di aminoacidi essenziali e 1 g di
carboidrati per chilogrammo di peso corporeo (cioè la dose considerata efficace
per il bodybuilding). Un altro gruppo, invece, ha assunto la stessa bevanda con
dentro la dose di glutamina. Fra i due gruppi, non si sono osservate differenze
nel ritmo della sintesi proteica muscolare. Gli autori, quindi, suggeriscono
che, forse, la glutamina sopprime la disgregazione in tutto il corpo per
qualche ora dopo l’allenamento (un effetto anticatabolico).
Bisogna, però, considerare il tipo di
attività fisica usato nello studio: i soggetti dovevano pedalare su una
cyclette per 90 minuti con intensità moderata, e non ci si può aspettare che
questo provochi una grande disgregazione proteica nei muscoli. Infatti, alcuni
studi mostrano che la glutamina offre il massimo dei benefici durante
un’attività fisica ad alta intensità che porta, invece, a una disgregazione
muscolare considerevole.
La
ricerca recente mostra effetti precedentemente ignorati della glutamina: ad
esempio, essa favorisce l’attività dei geni che producono le proteine da shock
termico, proteine speciali che proteggono le cellule e intervengono in
condizioni di forte stress. Esse preservano la funzionalità cellulare e
prevengono la distruzione delle cellule provocata da uno stress fuori
controllo. Senza le proteine da shock termico, le cellule morirebbero. Fra le
sostanze che sappiamo interagire con queste proteine a livello muscolare ci
sono gli steroidi anabolici. Gli scienziati credono che una riduzione delle
calorie massimizzi la longevità fornendo la quantità di stress sufficiente a
stimolare un aumento della sintesi delle proteine da shock termico e
prolungando, così, la vita delle cellule, e la vita stessa.
Uno dei modi con cui la glutamina aiuta i
pazienti in stato catabolico è favorire la sintesi delle proteine da shock
termico, che consente loro di guarire e di sopravvivere2. Uno studio recente ha mostrato che
rifornire di glutamina cellule delle articolazioni isolate ne preveniva la
degenerazione. L’effetto è stato ricondotto alla stimolazione delle
proteine da shock termico operata dalla glutamina3. Le cellule delle
articolazioni sono state esposte a uno stress termico e all’ossido di azoto,
entrambi collegati all’infiammazione e alla disgregazione delle articolazioni.
Un effetto secondario di protezione delle articolazioni coinvolge la sintesi
della glucosamina e del glutatione, che sono protettori di questa parte del
corpo.
La
glutamina aiuta gli atleti e i pazienti ricoverati in ospedale anche smorzando
gli effetti catabolici del cortisolo sui muscoli. Il cortisolo è l’ormone
catabolico principale dell’organismo ed è rilasciato in condizioni di forte
stress; esso favorisce l’attività degli enzimi e delle proteine cellulari che
degradano le proteine.
Il motivo per cui il cortisolo previene la
crescita muscolare è stato scoperto solo quando la ricerca ha mostrato che esso
aiuta la sintesi della miostatina (una proteina che interferisce con la sintesi
proteica e la riparazione muscolare). Un
nuovo studio, però, mostra che la glutamina blocca la stimolazione della
miostatina da parte del cortisolo, arrestando, quindi, l’effetto anticatabolico
del cortisolo nei muscoli4.
Questa
scoperta mette la glutamina sotto una nuova luce, mostrando un potenziale
enorme per incoraggiare gli effetti anabolici nei muscoli. Ancora una volta,
però, è probabile che gli effetti siano evidenti solo in condizioni di forte
stress, caratterizzate da un’attività fisica ad alta intensità. La glutamina è,
quindi, ricca di benefici soprattutto per i bodybuilder seri, che disgregano i
muscoli.
Jerry Brainum da Applied Metabolics pubblicato in Italia da Olympian's News