di Jerry Brainum
L'uomo è comparso sulla terra due milioni di anni fa e i ricercatori osservano che la
sua composizione genetica sia cambiata meno dell'1% da quando arrivò sulla
scena, 40.000 anni fa, l'uomo moderno (1). Con l'evolversi della specie, gli
uomini hanno sempre utilizzato certi tipi di alimenti e alcuni ricercatori ritengono che perfino
oggi il nostro corpo funzioni meglio nel seguire modelli alimentari simili a quelli
utilizzati durante l'Età della Pietra. In pratica essi sostengono che anche se siamo progrediti in molti
settori dell'esistenza umana, la nostra genetica di base è simile a quella
dell'uomo dell'Età della Pietra.