Jerry Brainum
Invecchiando, tendiamo a
perdere muscolo. Il termine medico è sarcopenia, che significa appunto
“perdita di muscolo”. Se non fate niente, a 70 anni potreste aver perso il 40%
della massa muscolare. Sono state proposte varie ipotesi per spiegare questa
perdita legata all’invecchiamento, ad esempio la mancanza di sufficiente allenamento
con opposizione di resistenza che, probabilmente, ne è la causa principale.
Come altri tessuti del corpo, i
muscoli funzionano secondo il principio “se non lo usi, lo perdi”: i muscoli
non allenati regolarmente con un sovraccarico sufficiente si atrofizzano, cioè
rimpiccioliscono. Questa perdita graduale produce un tale livello di
immobilità fisica che molte persone diventano così deboli da non potersi più
occupare di loro stesse.
Inoltre, la perdita muscolare rallenta il metabolismo,
rischiando di provocare “obesità strisciante” che, a sua volta, produce uno
stato di maggiore infiammazione generale che causa disturbi che vanno dalle
malattie cardiovascolari, al cancro e al morbo di Alzheimer.
Un’altra causa possibile della
sarcopenia è la resistenza all’insulina. L’insulina è nota soprattutto
perché stimola l’assorbimento dei carboidrati nelle cellule, ma esercita anche
un effetto anticatabolico potente nei muscoli. Invecchiando i muscoli
sviluppano una resistenza all’insulina che produce un eccesso di catabolismo
muscolare, cioè la perdita di muscolo. Questo tipo di resistenza all’insulina
non è correlato alla forma caratteristica dei primi stadi del diabete di tipo
2 che è associata a una combinazione di genetica e grasso corporeo in eccesso.
La forma correlata all’invecchiamento, invece, non ha niente a che fare con la
composizione corporea, tuttavia prove mostrano
che preservare la massa muscolare in età avanzata può prevenire questa forma
di resistenza all’insulina.
Un’altra causa della perdita di
muscolo legata all’età è la cosiddetta resistenza anabolica, che è associata
a una riduzione della capacità di sintetizzare proteine muscolari dopo
l’assunzione di proteine o aminoacidi. Le dosi
che aumentano la sintesi proteica muscolare nei giovani, spesso non funzionano
per gli anziani che, a quanto pare, assorbono le proteine in modo diverso.
Ad esempio, riducendo il numero di pasti gli anziani assorbono più proteine,
mentre per ottenere quest’effetto ai giovani servono pasti più frequenti. Vari
ricercatori hanno ipotizzato che, data la maggior difficoltà degli anziani ad
assorbire e usare le proteine alimentari, essi dovrebbero assumere cibi
proteici di qualità più alta che il corpo digerisce e assorbe meglio.
Negli ultimi anni è diventato chiaro che le fonti proteiche migliori sono
quelle derivate dal latte perché sono facilmente digeribili e ricche di
aminoacidi essenziali. Le due proteine principali del latte sono siero e
caseina che sono assorbite in modo diverso dal corpo. Il siero è una proteina a digestione rapida e stimola un
rilascio veloce di aminoacidi che, a sua volta, favorisce un aumento della
sintesi proteica. La caseina, invece, è più lenta, si coagula
nello stomaco, come il formaggio, e rilascia gli aminoacidi nell’arco di 7 ore.
Il rilascio lento e graduale degli aminoacidi che è associato alla caseina
stimola effetti anticatabolici nei muscoli, in parte perché gli aminoacidi
bloccano gli effetti catabolici del cortisolo, un ormone surrenale che stimola
la disgregazione del muscolo. Il rilascio prolungato
di aminoacidi fornito dalla caseina contrasta gli effetti negativi sui muscoli
prodotti dal cortisolo.
Partendo dal fatto che le
proteine del latte sono assorbite e digerite in modo diverso nel corpo, sono state
prodotte proteine del latte più raffinate, come le proteine idrolizzate del
siero che sono proteine ad azione rapida, ancora più rapida del siero perché
sono predigerite a livello enzimatico. Alcuni studi mostrano che, dopo
l’allenamento intenso, queste proteine migliorano notevolmente la sintesi
proteica muscolare e il recupero; tuttavia, altri studi indicano che più
rapido è il rilascio di aminoacidi, più cresce la possibilità che essi siano
ossidati nel fegato.
Altri studi hanno confrontato
la caseina idrolizzata con il siero non idrolizzato. L’idrolizzazione converte
la caseina da proteina ad azione lenta, a proteina ad assorbimento rapido con
caratteristiche simili a quelle del siero; comunque le due sostanze restano
diverse perché gli aminoacidi di siero e caseina sono differenti.
Uno dei motivi
della potente attività anabolica del siero è che questa proteina è ricca
dell’aminoacido essenziale leucina. La leucina è uno dei 3 aminoacidi essenziali, ma
ancora più importante è il fatto che, secondo vari studi, è il principale
aminoacido regolatore della sintesi proteica muscolare. Infatti, la leucina
stimola l’attività di vari fattori di trascrizione delle proteine muscolari
responsabili del grado di produzione delle proteine muscolari.
Dato che le persone mature
hanno più difficoltà ad assorbire le proteine, quali sono le proteine
migliori per chi ha oltre 40 anni? Di questo si è occupato uno studio recente1:
48 uomini anziani con età media 74 anni sono stati suddivisi casualmente in
gruppi che hanno ricevuto 20 g di:
1) proteine del siero con
aminoacidi marcati
2) caseina
3) caseina idrolizzata
Serve qualche spiegazione sulla
prima opzione: le proteine del siero speciali usate nello studio sono state ottenute
somministrando alle mucche grandi quantità di fenilalanina (un aminoacido
essenziale) marcata radioattivamente. Poi, è stato raccolto il latte, e siero
e caseina sono stati purificati e separati. Parte della caseina è stata idrolizzata
trattandola con enzimi, così i ricercatori hanno potuto analizzare
accuratamente cosa accadeva alle fonti proteiche dopo l’ingestione. I soggetti
hanno ricevuto anche una dose intravenosa di soluzione di aminoacidi marcati
per monitorare la digestione e l’assorbimento delle proteine.
Come ci si aspettava, il
rilascio di aminoacidi è stato più rapido con il siero e la caseina
idrolizzata, ma nel gruppo siero anche la sintesi proteica muscolare è stata
più alta che nei due gruppi caseina. Dato che la caseina idrolizzata è
digerita in modo simile al siero, perché il siero ha stimolato maggiormente la
sintesi proteica muscolare? Questo è dovuto al fatto che il siero è più
ricco di leucina (12,5% contro l’8,5% della caseina). Inoltre, su un intervallo
di 6 ore, nel gruppo siero la disponibilità di aminoacidi è stata più alta
che nel gruppo caseina idrolizzata e questo stimola maggiormente la sintesi
proteica muscolare. Tuttavia, la caseina idrolizzata ha aumentato la leucina disponibile più della
caseina standard. Quindi, sembra che, per chi ha oltre 40 anni, il siero sia la proteina migliore per ottenere un effetto
anabolico maggiore dalle proteine.
Riferimenti
1 Pennings,
B., et al. (2011). Whey protein stimulates postprandial muscle protein
accretion more effectively than do casein and casein hydrolysate in older men. Am
J Clin Nutr. 93:997-1005.
Articolo tratto da OLYMPIAN'S NEWS n° 131, pagg. 24-25 pubblicato in Italia da Sandro Ciccarelli Editore. Tutti i diritti riservati.
Scegli su www.olympianstore.it gli integratori delle migliori marche!
Troverai anche attrezzi, accessori, abbigliamento, scarpe da palestra e libri.
Nessun commento:
Posta un commento