21 maggio 2013

Quali integratori sono davvero fondamentali?

di Michael Lipowski

In condizioni “normali” (cioè quando non si cerca di raggiungere il "picco" pre-gara o di ridurre tantissimo il grasso corporeo), la gran parte degli integratori serve a poco. Per chi assume cibo nutriente in abbondanza e bilancia correttamente i macronutrienti, gli oneri dell’allenamento ed il recupero, l’impatto di gran parte degli integratori è irrisorio. Gli integratori tendono a essere davvero utili quando il corpo ha le riserve energetiche molto esaurite però deve comunque funzionare alla capacità massima, come ad esempio quando si vuole raggiungere lo stato di forma massima possibile per disputare una competizione.

Gli integratori sono necessari se il grasso corporeo non è ancora al minimo, ma quasi, se si stanno assumendo abbastanza nutrienti per mantenere un bilancio azotato positivo e se si vuole scongiurare il catabolismo muscolare e per non esaurire ulteriormente le riserve energetiche per portare a termine le sessioni di allenamento. Questo perché il 97-99% dei risultati è prodotto dalla combinazione allenamento-alimentazione. Gli integratori possono tornare utili solo per cercare di realizzare quell’ultimo 1-3% del proprio potenziale.

Considerata la grande varietà e abbondanza di integratori disponibili per la perdita di grasso, lo sviluppo muscolare e la prestazione atletica, è impossibile discutere dettagliatamente di tutti in questo libro. In generale, ho scoperto che gli integratori sotto elencati sono i più specifici, utili ed efficaci, ecco perchè li considero fondamentali.

Ci sono degli integratori il cui uso regolare non è solo consigliato bensì necessario, in alcuni casi. L’integratore più importante da assumere e che dovrebbe essere presente tutto l’anno è una polvere proteica. Considerando le vite moderne piene di impegni, spesso è difficile e scomodo assumere quantità adeguate di proteine solo dai cibi interi come manzo magro, pollo, tacchino, pesce e uova. Le polveri proteiche, come quelle a base di proteine del siero del latte o quelle sostituto di pasto, rendono possibile assumere tutte le proteine necessarie durante il giorno. Questi prodotti sono di preparazione rapida e semplice e apportano tutti gli amminoacidi necessari per la riparazione e la crescita muscolare. Anche le barrette proteiche apportano una quantità sufficiente di proteine per porzione, però raramente la qualità delle proteine nelle barrette è pari a quella delle polveri. Alcune barrette inoltre sono piene di zuccheri a grassi trans, perciò non si possono considerare spuntini o sostituti di pasto “salubri”.

Gli amminoacidi e il fegato in compresse forniscono ai muscoli un apporto immediato di amminoacidi di alta qualità, migliorano il bilancio azotato e coadiuvano la prevenzione del catabolismo muscolare.

Un buon multivitaminico può apportare il fabbisogno giornaliero di tutti i minerali e le vitamine necessari. Sono pochi quelli che mangiano la frutta e la verdura che dovrebbero e considerato il mondo in cui sono prodotti oggi, con tutte quelle sostanze chimiche utilizzate per la loro coltivazione, il loro valore nutritivo non è più quello che era un tempo: poche vitaqmine e moltissimi zuccheri. Inoltre, visto quanto sono trasformati molti dei nostri cibi, l’assunzione giornaliera di un multivitaminico può garantire che il corpo riceva quello di cui ha bisogno per funzionare al meglio e combattere le infezioni e le malattie.


Articolo tratto da "Pure Physique" di Michael Lipowski. Pubblicato in esclusiva per l'Italia da Sandro Ciccarelli Editore. Tutti i diritti riservati.

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