30 dicembre 2015

Cosa dicono gli studi sulla Creatina

del Dott. Mauro di Pasquale



Un secolo fa, le conclusioni dei primi studi riguardo l’apporto di creatina a scopo nutrizionale furono che l’organismo tratteneva una parte della creatina ingerita. Sui suoi effetti non si era ancora in grado di elaborare tesi scientificamente sostenibili. Le ricerche svolte negli anni più recenti invece hanno scoperto come l’integrazione di creatina per via orale non solo aumenti la creatina presente nei muscoli, e con un incremento maggiore nei muscoli esercitati, ma ritardi anche lo stato di affaticamento, migliori le capacità di recupero (aumentando il tasso di resintesi della fosfocreatina nei muscoli), ed aumenti la forza della contrazione muscolare durante brevi, ripetuti momenti di esercizio fisico volontario massimale.


23 dicembre 2015

Gli effetti anti catabolici degli amminoacidi

del Dott. Mauro Di Pasquale


Una ricerca recente ha mostrato che i segnali del catabolismo proteico muscolare stimolati dalla somministrazione degli ormoni dello stress possono essere attenuati da una somministrazione simultanea di una soluzione di aminoacidi ramificati (BCAA). In questo studio a dei volontari maschi sani fu somministrata una infusione di ormoni dello stress compresi l’adrenalina, il cortisolo e il glucagone o da soli o combinati con una soluzione bilanciata di aminoacidi ramificati, entro un periodo di 6 ore. Dopo 6 ore di infusione di ormoni dello stress, fu osservata una diminuzione nella sintesi proteica della muscolatura scheletrica misurata dalla distribuzione della misura e dalla concentrazione dei ribosomi.


16 dicembre 2015

Gli effetti anabolici degli amminoacidi

del Dott. Mauro Di Pasquale



Ci sono diversi studi che documentano i cambiamenti ormonali derivanti dall’apporto dietetico di proteine e aminoacidi. È stato mostrato come l’aumento dei livelli di aminoacidi del sangue, in seguito a un pasto altamente proteico, causi aumenti nei livelli di insulina e dell’ormone della crescita. Aumentare questi ormoni e i livelli di aminoacidi, ma allo stesso tempo diminuire il catabolismo muscolare, conduce a una migliore risposta anabolica. Alcune ricerche hanno anche mostrato che la risposta ormonale all’esercizio fisico è modificata dalla ingestione di aminoacidi a catena ramificata (BCAA).



9 dicembre 2015

PROTEINE DA SHOCK TERMICO, CARNITINA E MASSA MUSCOLARE

di George L. Redmon, Ph.D., N.D.

Le proteine da shock termico (HSP), chiamate anche proteine dello stress, sono presenti in tutte le cellule. In condizioni normali, le HSP perlustrano le cellule e correggono i cambiamenti nella posizione e nella struttura delle proteine cellulari. Ad esempio, correggono la forma delle proteine malformate (con quello che i ricercatori chiamano ripristino della piegatura corretta), restituendo così alle proteine la loro funzione adeguata. Le HSP agiscono come bus navette, trasportando le proteine da un lato all’altro delle cellule e, inoltre, funzionano come un sistema di trasporto dei rifiuti perché portano le proteine vecchie ai siti di smaltimento cellulari, più o meno come il cestino del computer. In pratica, le HSP rendono molto più efficienti la sintesi proteica e la riparazione muscolare.


2 dicembre 2015

LATTE: CIBO PER STARE IN FORMA O MINACCIA PER LA SALUTE?

Del dott. Jose Antonio

Internet è contemporaneamente l'ambiente migliore, ma anche il peggiore per chi vuole ottenere informazioni corrette su fitness e salute. Ci potete trovare tante notizie interessanti, ma anche contributi totalmente insensati sotto il profilo scientifico. Visitando siti come www.rense.com/general26/milk.htm, ad esempio, vi convincerete che bere il latte di mucca aumenta il rischio di malattie cardiache, cancro, bronchite, diabete, impotenza, suicidio e probabilmente anche quello di guardare talk show! Cosa dicono in realtà i dati scientifici? Che il latte uccide? E che il colpevole è proprio quello vaccino? Ecco qualche notizia interessante da fonti certe e scientificamente affidabili...