29 aprile 2015

Qual è il sistema migliore per il trasporto della creatina?

di Jerry Brainum


La forma più comune di integratore di creatina, la creatina monoidrato, è assorbibile al 99%, ma questo non è sufficiente a rendere la sostanza un aiuto ergogenico efficace. Il fattore limitante è l’attività di una particolare proteina di trasporto muscolare, giustamente chiamata proteina di trasporto della creatina. Poco tempo dopo l’introduzione della creatina sul mercato degli integratori commerciali per lo sport, vari studi hanno rivelato che, apparentemente, l’insulina favoriva l’assorbimento della creatina nei muscoli. In particolare, questo ormone stimolava l’attività di un meccanismo cellulare chiamato pompa del sodio che, a sua volta, attivava le proteine di trasporto della creatina. Così, basandosi su questa scoperta, i nuovi integratori di creatina hanno iniziato a contenere una dose molto elevata di zuccheri semplici. 


22 aprile 2015

Il calcio aumenta il testosterone?



Di Jerry Brainum 


Nominate la parola calcio e praticamente tutti penseranno alle ossa o ai denti. In effetti, la maggior parte del calcio è depositata nelle ossa, ma la piccola percentuale in circolo nel sangue (pari a circa l’1%) è di importanza vitale. Il calcio è infatti essenziale per garantire l’efficacia della trasmissione nervosa e della contrazione muscolare (compresa quella cardiaca). Un deficit vero e proprio della sostanza è molto raro nei paesi occidentali, ma gli effetti a lungo termine dell’insufficienza di calcio sono piuttosto comuni, soprattutto fra le donne anziane che hanno anche carenza di estrogeni. Questi soggetti spesso soffrono di osteoporosi, cioè l’assottigliamento del tessuto osseo, un disturbo che inizia intorno ai 30 anni, ma che si manifesta principalmente dopo la menopausa; la carenza di estrogeni propria di questa fase aggrava il problema della mancanza prolungata di calcio. 


15 aprile 2015

Latte, estrogeni, IGF-1 e insulina

di Jerry Brainum 



Vari anni fa ebbi una conversazione con un uomo che, in seguito, vinse vari titoli al Mr. Olympia. Quando gli chiesi cosa ne pensava del latte, lui mi rispose che, prima delle gare, eliminava sempre i latticini dalla sua dieta perché, a suo parere, il latte era “ricco di estrogeni”, sostanze associate al deposito del grasso immediatamente sotto la pelle che, quindi, oscurano la definizione muscolare. Inoltre, gli estrogeni trattengono l’acqua, riducendo la muscolarità costruita con tanta fatica. Forse vi ricordate quella scena di “Uomo D’Acciaio” in cui, parlando del latte, Arnold Schwarzenegger afferma che è un alimento “buono solo per i bambini”…


Ma il latte contiene davvero ormoni attivi e, in particolare, estrogeni? 

8 aprile 2015

Creatina e sintesi proteica

di Jerry Brainum


La creatina è un sottoprodotto aminoacidico, prodotto nel fegato, nel pancreas e nei reni a partire da tre aminoacidi (arginina, glicina e metionina). La funzione principale della creatina è quella di donare una molecola di fosfato per ripristinare le riserve muscolari di adenosina trifosfato (ATP). Quest’azione è fondamentale perché l’ATP è la fonte di energia immediata per qualsiasi tipo di contrazione muscolare. Inoltre, la creatina interagisce con gli ormoni anabolici e svolge un ruolo importante nella sintesi proteica muscolare, quindi ha effetti anabolici diretti nei muscoli.