25 novembre 2013

Un supercibo per la crescita muscolare

di Luigi Gallo

È noto che l'uomo primitivo, pur avendo tassi di mortalità più elevati a causa di guerre e carestie, aveva una salute e vitalità simili a quella degli animali selvatici. Alla base di tale vitalità primordiale c'era un'alimentazione basata su super cibi densi di nutrienti e vivi, ricchi cioè di fattori enzimatici e probiotici (promotori della flora batterica e dell’immunità naturale). 


A cominciare dalle microalghe verdi-azzurre, che sono state la prima forma di vita del pianeta e costituiscono da sempre la base di tutta la catena alimentare. Le loro proprietà nutrizionali e terapeutiche erano già conosciute da varie popolazioni sia orientali che occidentali. Le verdi-azzurre sono considerate un importante rimedio nella medicina cinese, mentre è noto che la spirulina costituiva un alimento essenziale dei guerrieri aztechi. Per secoli la conoscenza di questo straordinario alimento si è persa, e solo negli ultimi decenni è riemersa. 

Nell’ambito di questo ritorno delle microalghe verdi-azzurre, che ha riguardato in particolare spirulina e clorella (coltivate oggi soprattutto ad oriente), il continente americano ci ha donato la microalga del lago Klamath, che prende il nome dagli indiani Klamath, abitanti del sud dell’Oregon, i quali già facevano uso di questo eccezionale alimento. A differenza della altre microalghe, che ormai sono coltivate in stagni artificiali con l’aggiunta di fertilizzanti, le Klamath sono le uniche a nascere spontaneamente in un ambiente incontaminato e ricchissimo di minerali di origine vulcanica.

Grazie all’eco-ambiente ideale in cui si sviluppano, posseggono una dotazione di minerali, vitamine, aminoacidi, antiossidanti e acidi grassi essenziali assolutamente unica. Ciò le rende non solo un ottimo tonico ed energetico generale, ma un vero e proprio superalimento, dotato di importantissime valenze nutraceutiche, in particolare sul sistema immunitario, su quello neurologico e sul metabolismo lipidico e proteico. Lo spettro completo e altamente assimilabile degli aminoacidi della Klamath, inclusi quelli essenziali nella proporzione ottimale per l’assorbimento umano, contribuisce in modo naturale alla crescita muscolare, favorendola in modo fisiologico e senza danni.

In un esperimento condotto nel Dipartimento di Nutrizione del Massachusetts General Hospital [1] è stato osservato che, aggiungendo appena 2 grammi di Klamath alla dieta degli animali da laboratorio, si verificava un considerevole incremento ponderale. Le cavie che avevano assunto l’alga infatti erano cresciute il 16% in più rispetto al gruppo di controllo. I ricercatori hanno evidenziato che si tratta di un effetto ottenibile esclusivamente con la Klamath. Utilizzando al contrario altre microalghe, anche in dosaggi molto più elevati, non si produceva invece alcuna differenza rispetto al gruppo di controllo.

La Klamath, in particolare nella sua forma arricchita con le AFA-ficocianine  – potentissime sostanze antiossidanti concentrate dalla stessa alga – risulta una valida integrazione per quegli sportivi che hanno necessità di favorire la sintesi proteica e il modellamento muscolare e anche per chi desidera, per motivi sia di benessere che estetici, aumentare la massa magra e ottenere un corpo rassodato e tonico. Una formulazione ideale è SummaPlus, che associa all’alga Klamath di qualità superiore, lo speciale estratto brevettato AFA-Max® e Catuaba, una pianta amazzonica selvatica per il vigore fisico e mentale, costituendo una sinergia fitonutrizionale potente ed efficace.

————

[1] Kushak R.I., et al., The Effect of Blue-Green Algae Aphanizomenon Flos Aquae on Nutrient Assimilation in Rats, in Journal of American Nutraceutical Association, Vol.3, n°4, Winter 2001, pp. 35-39.



Nessun commento:

Posta un commento