2 aprile 2013

I benefici del Coenzima Q10

Nutrition Science


Le ricerche più recenti indicano che l’attività fisica intensa può esaurire le nostre riserve di coenzima Q10, causando affaticamento sistemico. Atleti che hanno assunto supplementi di COQ10 per 8 giorni hanno registrato un potenziamento delle performance ed avvertito meno fatica. In particolare i soggetti che hanno assunto le dosi maggiori (400mg/die) sono stati anche quelli che hanno registrato il massimo di energia ed endurance, indipendentemente dall’intensità allenamento.

Il COQ10, o ubiquinone, è una sostanza vitamino-simile naturalmente presente in tutti gli organi del nostro corpo.
Disporne in quantità adeguate è essenziale perché i nostri muscoli e i nostri organi vitali possano produrre l’energia necessaria per il proprio funzionamento. Il COQ10 lavora infatti all’interno dei mitocondri, le centrali elettriche presenti in ciascuna delle cellule del nostro corpo, trasportando gli elettroni necessari ai mitocondri stessi per convertire il glucosio in energia. Il nostro corpo può produrre coenzima Q10 solo se ha a disposizione vitamine B, C e folato a sufficienza, per cui tutti questi elementi sono materia prima indispensabile per la produzione energetica a livello cellulare.


Ma il COQ10 offre anche altri potenti benefici al di là della produzione di energia. Lenisce l’infiammazione. Aiuta a ridurre i crampi muscolari, specialmente per coloro che fanno uso di statine. Aiuta ad abbassare la pressione sanguigna. Ci aiuta a mantenere più sani e più giovani il nostro apparato cardiovascolare ed il nostro cervello. Negli Stati Uniti i medici per esempio si affidano a questa sostanza tanto per i pazienti in attesa di trapianto cardiaco,quanto per alleviare gli effetti del Parkinson.

Non avendo effetti collaterali riconosciuti e vantando una lunga storia di benefici ad ampio spettro, l’assunzionedi COQ10 sembra presentarsi come la scelta più naturale per gli atleti che vogliono recuperare energie e sostenere attività fisica ad alta intensità, per chi assume statine o per chiunque altro soffra di crampi muscolari, per le persone affette da ipertensione e per chiunque desideri mantenere un cervello giovane ed un sistema cardiovascolare in buona salute.

Articolo tratto da Olympian's News n° 101, pag. 40. Pubblicato da Sandro Ciccarelli Editore. Tutti i diritti riservati. Clicca qui per abbonarti!

Nessun commento:

Posta un commento