27 maggio 2015

Energy drink: servono a qualcosa o sono da evitare?

di Josè Antonio


Gli energy drink sono le Cenerentole del mondo delle bibite, nel senso che non sono assolutamente rispettati. Pensate che in Francia e Danimarca il commercio di Red Bull era stato inizialmente proibito perché la bevanda contiene dosi elevate di caffeina e dell’aminoacido taurina, considerati dai mass media e da qualche esperto ministeriale di turno tossici e pericolosi. Beh, un’osservazione per i francesi ed i danesi: il Red Bull contiene meno caffeina di due tazzine di caffè e, per quanto riguarda la taurina... per favore... perchè prima di prendere posizioni così radicali non si documentano un po'? Al momento, le ricerche scientifiche sulle bevande energetiche dicono esattamente l’opposto di quello che affermano la stampa di massa ed i bronto-scienziati.


Uno studio dimostra che, chi aveva assunto le bevande, ha sperimentato un aumento della capacità di attenzione e di concentrazione, oltre che della velocità di reazione in tutti i tipi di test. Anche la memoria dei soggetti è migliorata1. Un’altra ricerca ha studiato l’effetto di una bevanda energetica pre-allenamento sulla risposta ormonale acuta all’allenamento con opposizione di resistenza in 8 uomini con esperienza nell’allenamento con i pesi. I ricercatori hanno scoperto che bere una bevanda energetica 10 minuti prima dell’allenamento con i pesi può aumentare il numero di ripetizioni portate a termine e il volume totale dell’allenamento2.

Uno studio svolto dal College of New Jersey e pubblicato sul Journal of the International Society of Sports Nutrition ha confrontato l’assunzione di Redline e di un placebo in 12 atleti di forza e di potenza. Dopo avere bevuto mezza bottiglia della bevanda energetica, i soggetti si sono sottoposti a un test di 2 minuti per la velocità e la reattività con il congegno Makoto. Poi, dopo una pausa di 10 minuti, hanno eseguito nuovamente il test, si sono riposati per altri 10 minuti e, infine, hanno ripetuto la sequenza per una terza e ultima volta. Il congegno Makoto permette ai soggetti di reagire sia a uno stimolo visivo, che a uno uditivo colpendo uno di 30 possibili obiettivi situati su tre colonne. Risultato: negli atleti di forza e di potenza, la bevanda energetica ha migliorato il tempo di reazione, e i livelli di energia e di concentrazione percepiti dai soggetti3.


Benché molti di noi non dedichino molta attenzione al tempo di reazione, dovrebbero farlo perché questo è uno degli elementi chiave per garantire la prestazione ottimale nella maggior parte degli sport di velocità... quando la palla da baseball vola verso di voi a 150 km/h, è meglio reagire rapidamente. E quando siete nella gabbia, preparandovi per un incontro di MMA e, poi, il vostro avversario vi sferra un pugno lampo, fareste meglio a reagire, e in fretta, no? Quindi, è evidente che le bevande energetiche offrono dei benefici, fra cui il miglioramento dell’umore e della prestazione durante l’esecuzione di compiti stancanti e cognitivamente impegnativi4.

La loro pericolosità, invece, non è stata dimostrata da nessuna ricerca che conosca. Il problema semmai è il sovradosaggio, ma questo vale per tutto ciò che assumiamo, non solo per gli energy drink!! Lo aveva già scoperto Paracelso 500 anni fa: tutto è veleno e niente è veleno, è la dose che fa il veleno. Quindi, il mio consiglio è: se volete migliorare la prestazione, bevete una porzione di energy drink (non un litro) 15 minuti prima dell’allenamento.


Forse le bevande energetiche non sono particolarmente stimate, ma, ve lo ripeto, normalmente la conoscenza scientifica degli “esperti” dei mass media è più o meno a metà fra quella di un pompelmo e quella di uno scimpanzé!
Riferimenti

1 Van den Eynde, F., et al. (2008). The effects of en-ergy drinks on cognitive performance. Tijdschr Psychiatr. 50(5):273-281.
2 Hoffman, J.R., et al. (2008). Effect of a pre-exercise energy supplement on the acute hormonal response to resistance exercise. J Strength Cond Res. 22(3):874-882.
3 Hoffman, J.R., Kang, J., et al. (2009). Examination of a pre-exercise, high energy supplement on exercise perfor-mance. J Int Soc Sports Nutr. 6:2.
4 Smit, H.J., et al. (2004). Mood and cognitive perfor-mance effects of “energy” drink constituents: caffeine, glucose and carbonation. Nutr Neurosci. 7(3):127-139.

Articolo tratto da OLYMPIAN'S NEWS n° 106, pag. 35. Pubblicato in Italia da Sandro Ciccarelli Editore. Tutti i diritti riservati. Clicca qui per abbonarti!



Scegli su www.olympianstore.it gli integratori delle migliori marche a prezzi convenienti.
Troverai inoltre attrezzi, accessori, abbigliamento, scarpe da palestra e libri.
WWW.OLYMPIANSTORE.IT: tutto quello che serve per l'allenamento!

Nessun commento:

Posta un commento