La ricerca sui benefici degli oli di
pesce/AGE è stata orientata verso la salute cardiaca e solo nell’ultimo
decennio sono stati studiati da vicino i loro effetti sulla perdita di grasso. In
uno studio di 16 settimane, soggetti sovrappeso e affetti da ipertensione sono
stati suddivisi in quattro gruppi. Il primo gruppo ha consumato ogni giorno un
pasto a base di pesce apportando 3,65 g di acidi grassi omega-3, il secondo ha
seguito una dieta di dimagrimento, il terzo ha seguito una dieta di
dimagrimento più omega-3, il quarto gruppo era quello di controllo. Alla fine
dello studio, il terzo gruppo della dieta di dimagrimento più omega-3 ha perso
il 26% di peso in più rispetto al gruppo con solo dieta di dimagrimento e ha
migliorato notevolmente il profilo di colesterolo LDL e HDL rispetto agli altri
gruppi. Lo studio ha concluso che inserire ogni giorno un pasto con pesce in un
regime di dimagrimento è stato più efficace delle due strategie prese
singolarmente e ha ridotto notevolmente il rischio cardiovascolare (1).
In un altro studio, sei soggetti hanno seguito una dieta di
controllo (C) per tre settimane e poi hanno seguito di nuovo la stessa dieta
10-12 settimane dopo, questa volta però sostituendo 6 g al giorno di grasso visibile
con 6 g al giorno di olio di pesce per altre tre settimane (2). L’assunzione calorica era uguale a quella delle tre settimane
iniziali, però nel caso dell’olio di pesce la massa corporea grassa (misurata
attraverso l’assorbimento a raggi X) è diminuita di 500-700 g. Anche se non può
sembrare una grande quantità, ricordatevi che stiamo parlando di sole tre
settimane di dieta piuttosto scadente: 52% di carboidrati, 16% di proteine e
32% di grassi! Immaginate se le percentuali di macro nutrienti fossero state maggiormente
adatte alla perdita di grasso attraverso la riduzione dei carboidrati e dei
grassi e l’aumento delle proteine!
L’aspetto più intrigante di questi studi è che nessuno prevedeva l’attività
fisica per aumentare gli effetti del dimagrimento. Gli studi che hanno
confrontato gli effetti dell’olio di pesce e dell’attività fisica hanno
appurato che l’aggiunta degli omega-3 a un regime di attività fisica migliora
notevolmente la perdita di grasso e i profili lipidici cardiovascolari (3,4). In questi studi i soggetti hanno eseguito solo
attività aerobica a bassa intensità e non attività anaerobica ad alta
intensità, che sappiamo avere un impatto maggiore sulla composizione corporea e
la perdita di grasso.
Riferimenti Bibliografici
1. Mori TA, Bao DQ, Burke V,
Puddey IB, Watts GF, Beilin LJ, Dietary fi sh as a major component of a
weightloss diet: effect on serum lipids, glucose, and insulin metabolism in overweight
hypertensive subjects, Amer J of Clinical Nutrition, Vol 70, No.5, 817-825,
November 1999
2. Couet C, Delarue J, Ritz P,
Antoine J-M, and Lamisse F, Effect of dietary fi sh oil on body fat mass and
basal fat oxidation in healthy adults, International J of
Obesity, Aug 1997,
Vol. 21, Number 8, p. 637-643
3. Hill AM, Buckley JD, Murphy KJ,
Howe P, Combining fi sh-oil supplements with regular aerobic exercise improves
body composition and cardiovascular disease risk factors, Amer
J of Clinical Nutrition, Vol 85, No. 5, 1267-1274, May 2007
4. Thomas TR, Smith BK, Donahue OM,
Altena TS, James-Kracke M, Sun GY, Effects of omega-3 fatty acid
supplementation and exercise on low-density lipoprotein and high-density
lipoprotein subfractions, Metabolism, Vol. 53, Issue 6, 749-754,
June 2004
Articolo tratto da "Pure Physique" di Michael Lipowski. Pubblicato in esclusiva per l'Italia da Sandro Ciccarelli Editore. Tutti i diritti riservati.
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